Elenco Progetti EMILIA ROMAGNA 2015


...

Driver per pompe sommerse a fonte rinnovabile

CANDIDATURE AL PROGETTO CHIUSE.

Tipologia di prodotto applicabile all'irrigazione di piantagioni e coltivazioni in generale, potenzialmente necessario ad ogni coltivatore del globo.


Leggi tutto!
...

Sistema coordinato di shuttle tecnologici semoventi

CANDIDATURE AL PROGETTO CHIUSE.

Realizzazione di un sistema coordinato di shuttle tecnologici semoventi, al fine di ottenere l'asservimento integrato di macchine di filatura in una modalità che favorisca la tracciabilità del prodotto, l'economicità del progetto ed il risparmio energetico.

Milestone:
- La progettazione e realizzazione di piccoli shuttle automotori in grado di circolare liberamente su di una apposita guida.
- Ideazione di una guida con particolari caratteristiche meccaniche e fisiche in combinazione con gli shuttle di cui sopra.
- La progettazione del sistema di alimentazione degli shuttle che dovrà necessariamente essere a batteria e/o supercapacitori.
- Scelta del sistema di comunicazione (tipologia wireless) tra i vari shuttle al fine di eseguire in maniera congiunta compiti complessi oggi realizzati con sistemi tradizionali.
- Ottimizzazione dei percorsi e studio delle prestazioni per paragonare l'innovazione con il sistema tradizionale sia dal punto di vista dei costi che del risparmio energetico.


Leggi tutto!
...

Applicazione mobile che sfrutta la tecnologia iBeacon per migliorare l'esperienza di acquisto e...

CANDIDATURE AL PROGETTO CHIUSE.

L'idea è quella di creare una piattaforma che rivoluzioni il modo di fare shopping per i clienti e quello di vendere dei negozi.
Quando si parla di negozi intendiamo retail e gran centri commerciali. I nostri clienti sono quindi due: i consumatori e i gestori dei negozi.

Per i primi l'obiettivo è quello di creare un applicazione mobile che migliori l'esperienza di acquisto in store, poter usufruire di sconti speciali o poter essere informati della presenza di prodotti che stanno cercando. Acquistare o ordinare un oggetto che vedo in vetrina anche se il negozio è chiuso. Accedere a dettagli e maggiori informazioni dei prodotti che vedo in store.

Il negozio, invece, potrà usufruire delle metriche raccolte dall'applicazione per capire, per esempio, quali sono i clienti più fedeli e quelli che, invece, hanno bisogno di "incentivi". Quali sono le zone del negozio più visitate e quelle meno interessanti. Così come le zone, anche i prodotti. Potranno usare l'applicazione per fare promozioni estremamente personalizzate per i clienti o i semplici passanti, in base al comportamento che i clienti hanno all'interno dello store.

Il sistema funzionerebbe grazie a piccoli dispositivi bluetooth (iBeacon) che "svegliano" i dispositivi nelle vicinanze, facendo comparire contenuti sullo smartphone in base alla posizione che il cliente occupa all'interno dello store. I contenuti che compariranno sugli smartphone sono contenuti creati e gestiti direttamente dal commerciante.


Leggi tutto!
...

FaceMOUSE in Europa: ausilio innovativo per disabili motori gravi per utilizzare il computer senza le mani

CANDIDATURE AL PROGETTO CHIUSE.

Il progetto consiste nel studiare e realizzare una strategia per proporre FaceMOUSE, il prodotto di punta di AIDA, anche in Europa; da dieci anni FaceMOUSE è proposto solo in Italia e sporadicamente in giappone, nonostante abbia un carattere innovativo internazionale, come testimonia il brevetto PCT in corso di validazione dal 2004. Infatti le piccole dimensioni aziendali di AIDA non hanno permesso di dedicare risorse adeguate a questa attività di internazionalizzazione che migliorerebbe la vita a molte persone disabili anche in europa.
L’obiettivo del progetto è quindi di entrare nel mercato di almeno un paese della comunità europea, in particolare affrontando aspetti strategici locali, come ad esempio il meccanismo sanitario o assicurativo locale che fornisce gli ausili ai disabile, il livello di integrazione scolastico e sociale dei disabili gravi, nonché la rete di servizi pubblici e privati rivolti ai disabili. Queste analisi saranno fondamentali per capire quali canali di distribuzione e promozione percorrere riguardo FaceMOUSE, il quale dovrà essere tradotto nella lingua locale, per quanto riguarda l’interfaccia utente ma soprattutto il sistema di scrittura.


Leggi tutto!
...

Soluzione innovativa che permette di far vivere ai visitatori di musei e mostre un’esperienza unica!

CANDIDATURE AL PROGETTO CHIUSE.
Artplace - il nome del progetto - è un sistema che consente ad ogni museo, galleria o mostra di avere la propria app e di farsi trovare facilmente dai visitatori, dai turisti e dalle persone più vicine.

Ogni museo potrà inoltre creare la propria guida interattiva per far vivere ai visitatori un’esperienza unica. E' sufficiente posizionare gli iBeacon all'interno delle stanze o affianco alle opere ed impostare per ognuno i contenuti che desiderano: immagini, video, approfondimenti e audio di ogni opera. Ogni museo potrà cambiarli o modificarli in qualsiasi momento, in modo semplice e veloce, cambiando o modificando così il tour del museo tutte le volte necessarie.

L'utente, oltre che consultare i musei più vicini a lui, una volta entrato nel museo avrà la guida interattiva direttamente sul proprio smartphone. In questo modo oltre ad avere molti più contenuti multimediali e in tutte le lingue necessarie, si abbattono i costi di acquisto e manutenzione delle audio-guide.

Se vorranno potranno inoltre personalizzare la forma ed il colore dei beacon per poterli integrare al meglio con l’ambiente che li circonda.


Leggi tutto!
...

Smart Microstructures: atlante metallografico digitale per additive manufacturing e metallurgia delle polveri

CANDIDATURE AL PROGETTO CHIUSE.

Il progetto ha come obiettivo la realizzazione di un atlante metallografico digitale in lingue inglese, sotto forma di applicativo per tablet e/o smartphone, di microstrutture ottenute mediante tecnologie di produzione che utilizzano polveri metalliche. La metallurgia delle polveri rappresenta un ramo delle scienze metallurgiche che sta attirando crescente interesse, essendo connesso a processi produttivi Near Net Shape e che permettono sia di ridurre notevolmente gli sfridi di lavorazione, sia di semplificare la filiera produttiva, riducendo il numero delle lavorazioni secondarie necessarie rispetto alle più tradizionali tecniche di produzione di componentistica metallica.
Nell’ambito di questa ricerca, notevole attenzione sarà posta sulle microstrutture prodotte mediante tecnologie di additive manufacturing (Selective Laser Sintering, Selective Laser Melting, Electron Beam Melting per citare le principali). Attenzione sarà posta anche nello studio di microstrutture prodotte mediante altre tecnologie di metallurgia delle polveri (Powder Injection Molding, Metal Injection Molding).
Ad oggi esiste una ricca letteratura scientifica che approfondisce gli aspetti microstrutturali di leghe e metalli prodotti mediante tecniche di metallurgia delle polveri, ma manca un manuale di facile consultazione su quelle che sono le leghe principalmente utilizzate. Connesso all’indagine microstrutturale, risulterebbe sicuramente interessante approfondire l’aspetto dell’attacco metallografico di tali leghe, valutando la scelta del reattivo ottimale per ciascuna lega analizzata.
L’applicativo potrebbe concludersi con un’analisi comparativa delle microstrutture della stessa lega prodotta con tecnologie differenti, approfondendo eventualmente la caratterizzazione del materiale ottenuto con ulteriori test per valutare le proprietà meccaniche e chimiche.


Leggi tutto!
...

Poliuretano elastomerico additivato con materiali nanocompositi.

CANDIDATURE AL PROGETTO CHIUSE.

L’utilizzo di ruote in poliuretano elastomerico è oggi adatto ad un vasto range di applicazioni, grazie alle caratteristiche di tali materiali che consentono di sopportare alti carichi, anche in maniera prolungata, garantendo condizioni di rotolamento ottimali anche su pavimentazioni non perfettamente piane.
I campi di applicazione, quali la logistica veloce, il settore automotive, il settore delle costruzioni e più in generale il settore industriale, sono sempre più interessati a prodotti che consentano di superare i limiti degli attuali materiali ed in particolare possano garantire condizioni di utilizzo ancora più elevate di quelle attuali, quali, ad esempio, maggior portata massima garantita, miglior grip nel caso di ruote motrici, funzionamento in condizioni di temperatura ambiente superiore a 50°C, etc.
Velocità e carico massimo di utilizzo, caratterizzano generalmente i limiti di utilizzo della ruota, unitamente alle caratteristiche di resistenza ad usura e rotture durante il normale funzionamento.
Le caratteristiche del poliuretano elastomerico sono associate in generale ad una forte capacità del materiale di comprimersi e decomprimersi, senza generare degrado; questo ciclo di lavoro genera un riscaldamento del materiale che, all'aumentare di carico e velocità, cresce sino a poter generare delle condizioni critiche per il funzionamento corretto della ruota.
La possibilità di modificare la matrice del poliuretano con l’utilizzo di nanocompositi e/o di strutture ad elevate caratteristiche meccanico termiche, quali graphene o nanotubi di carbonio, riteniamo possa migliorare non solo la resistenza meccanica della ruota e perciò la sua durata nel tempo, ma anche modificare il ciclo di isteresi e la fase di smaltimento del calore, permettendo di conseguenza di ottenere ruote con limiti di portata e velocità nettamente migliori rispetto ai materiali poliuretanici attualmente disponibili. La possibilità di additivare nanocompositi consente altresì di modificare il grip tra ruota e pavimento, in modo da poter meglio trasferire la trazione nel caso di ruote motrici.
L’introduzione di tale composti, dispersi in opportuni additivi, necessita anche di attento studio delle condizioni di processo, al fine di verificare la compatibilità con le attuali attrezzature di trasformazione e di garantire una corretta distribuzione spaziale nel poliuretano e in tal senso di generare una matrice completa.
Tali composti si ritiene possano anche secondariamente modificare le condizioni di conducibilità elettrica del materiale, garantendo la realizzazione di manufatti antistatici e/o conduttivi.
I miglioramenti nella vita del prodotto e nelle condizioni limite di utilizzo risultano, attualmente, estremamente interessanti per un mercato che sempre più cerca di caratterizzare il proprio prodotto con eccellenza e ridotta manutenzione e sono inoltre particolarmente utili, dato l’aumento di stringenti regolamenti riguardo alla sicurezza.
Il progetto comprende pertanto lo studio di vari composti che possano influenzare in maniera significativa le caratteristiche meccaniche del poliuretano e/o la capacità di smaltire calore della stessa. Tale integrazione non è stata per ora sviluppata in quanto prende in considerazione materiali di recente introduzione nel mondo industriale.


Leggi tutto!
...

La Digitalizzazione della Conoscenza in una Fashion Tech come supporto per l'Innovazione della Filiera del Fashion

CANDIDATURE AL PROGETTO CHIUSE.

Digitalizzazione della conoscenza in un'azienda ICT che sviluppa strumenti specifici per la Fashion Industry per innovare l'organizzazione, per una maggiore condivisione del know how con il proprio network di collaboratori, partner e clienti. Il risultato consiste nello sviluppo di tool che facilitano l'adozione di strumenti high tech da parte delle aziende del settore fashion con tutti i vantaggi che questi possono portare al loro business globalizzato.


Leggi tutto!